PERCHÈ ISCRIVERSI ALL'UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ?

L'anno scorso ho aperto l'introduzione del libretto dell' UTE (Università della Terza Età) parlandoVi del cambiamento.

Cambiamento in atto nella nostra società e non solo.

Cambiamento nella parte amministrativa dell'UTE con il passaggio al Terzo Settore.

Cambiamenti per quanto riguarda il personale che per tanti anni ha rappresentato un pilastro nell'organizzazione dei corsi e la presenza costante durante tutta la durata di questi. Parlo chiaramente di Gaudenzio Frattino che, per motivi personali, a partire dal 1 luglio u.s. ha dato le dimissioni dal suo incarico di Rettore ed è stato sostituito da Giacomo Bernori, già fondatore del Lions Club e niente meno che della stessa UTE.

Come tutti saprete l'UTE è un service del Lions Club Ticino Torre del Basto, un service di grande importanza per il territorio e che nel tempo è cresciuta fino ad arrivare ad avere tra i suoi iscritti il 1% della popolazione trecatese e non solo.

Corsisti trecatesi ma anche altri che arrivano dei paesi limitrofi così come alcuni docenti che arrivano da Novara, da Cerano e finanche dalla provincia di Pavia.

I corsisti pagano una quota di  iscrizione annuale di 40 euro ed hanno diritto di iscriversi a 4 corsi,  mentre i docenti sono  volontari i quali hanno il rimborso delle sole spese di viaggio per chi viene da fuori Trecate. Non tutti i docenti sono in pensione ma molti ancora in attività di servizio.

Perchè mai queste persone hanno voglia di  impegnarsi in una simile attività che sottrae tempo alle loro famiglie o al loro tempo libero?

In nome di quale ricetta segreta si spostano da casa propria per incontrarsi nei locali della Biblioteca Civica con sede nella Villa Cicogna?

La motivazione è semplice: la voglia di partecipare a lezioni su vari argomenti per tenere la mente in allenamento e passare ore piacevoli con insegnanti preparati; ma anche gli insegnanti di ritrovarsi con persone che vogliono imparare e sconfiggere la solitudine di chi non sente più quel  senso di appartenenza di un gruppo lavorativo o hobbistico e che col tempo, frequentando i corsi dell'UTE, hanno fatto squadra.

L'apprendimento permanente consiste in qualsiasi attività intrapresa dalle persone in modo formale ed  informale nelle varie fasi della vita al fine di migliorare le conoscenze, le capacità e le competenze in una prospettiva personale, civica, sociale e occupazionale. Tutto ciò è definito, nella moderna pedagogia come “lifelong learning” ovvero la capacità di istruzione e formazione che abbraccia tutti gli aspetti della vita, che sottolinea il concetto per il quale la formazione può avere  luogo in tutti gli ambiti ed in qualsiasi fase dell'esistenza dell'individuo.

L'educazione permanente, in questa prospettiva, offre un miglioramento delle conoscenze, delle capacità, delle competenze al fine di promuovere la cittadinanza attiva, l'autorealizzazione, l'inclusione sociale e l'adattamento professionale.

Una mente aperta e flessibile migliora l'adattabilità al cambiamento e una miglior comprensione del mondo che ci circonda.

E' giusto sottolineare che:

possono partecipare ai corsi, non solo persone diplomate  e che quindi non hanno conseguito la laurea per completare il proprio percorso di studi ma

anche  le persone che hanno dovuto rinunciare  a suo tempo agli studi per esigenze lavorative.

La frequenza ai corsi è un'opportunità di educazione permanente e di aggiornamento culturale, offrendo corsi, attività, visite di studio, viaggi di approfondimento aperti a tutti … senza limite di età e con qualunque titolo di studio dove ognuno dei corsisti porta la propria esperienza professionale e di vita.

Quindi non vi è un limite d'età entro cui iscriversi.

Negli anni passati vi erano giovani che si sono iscritti ai corsi di lingua per arricchire il proprio curriculum vitae ma anche corsisti diversamente giovani perchè, nonostante l'età anagrafica, hanno avuto ancora la volontà di mettersi in gioco. Un esempio per tutti: una decana trecatese che aveva quasi 90 anni.

Altri collanti della frequenza così numerosa ai corsi proposti  sono l'amicizia e la socializzazione che si è venuta a costituire tra i corsisti nel tempo.

La vera forza della nostra UTE è rappresentata ed accomunata dal bisogno di socializzazione, di allargare le proprie relazioni interpersonali, di incoraggiare passioni ed idee.

La pittura, il canto e non solo lo studio di materie più tradizionali ci permettono di entrare a contatto con tanti tipi di corsisti.

Quelli che amano le lingue, chi gli studi legali e /o filosofici e letterari.

Chi ama la poesia e la storia.

Insomma un caleidoscopio di attività che interessano la stragrande maggioranza della popolazione trecatese e non.

Questo lo spirito della nostra UTE volta al benessere psico-fisico dei suoi partecipanti.

Unico cambiamento non avvenuto e punto fermo: è la costante iscrizione ai nostri corsi, ai dibattiti ed alle altre attività che dettagliatamente sono descritti a seguire.

A tutti, quindi, buona frequenza!